giovedì 9 giugno 2011

La mia posizione sui REFERENDUM del 12-13 giugno

Cari lettori,

In questi ultimi gg. pre-referendum ritengo opportuno. in forza del mio impegno diretto nella vita pubblica, dire la mia sui 4 quesiti, invitando innanzitutto la gente ad ANDARE A VOTARE, indipendentemente dalla scelta favorevole o contraria a questo o a quel referendum.

Io voto SI sul quesito concernente il cosiddetto 'legittimo impedimento', perchè Berlusconi o non Berlusconi, per me è e resta qualcosa pro pochi e quindi a discapito del corpo sociale tutto. Al contrario, voterò NO sui quesiti definiti 'sull'acqua', perchè da liberista convinto e impenitente, continuo a preferire i privati (purchè monitorati seriamente e scrupolosamente) a qualsiasi carrozzone pubblico. Infine, ad oggi, sono intenzionato a restituire/rifiutare la scheda sul nucleare, trovandomi su una posizione 'mediana' tra il non essere aprioristicamente un 'antinuclearista', ma diffidando che un Governo del genere o un suo simile, possano trattare una materia così delicata nel modo più consono e opportuno.

Ricordate: si vota DOMENICA 12 GIUGNO dalle 8 alle 22 e LUNEDì 13 GIUGNO dalle 7 alle 15!!!

lunedì 6 giugno 2011

Sondaggio: chi vedreste bene come sfidante di Rettondini, in caso di elezioni anticipate?

Dalle pagine web del suo blog 'Legnago Flash', l'ex assessore Luigi Bologna ha lanciato la proposta di primarie di coalizione per il centrosinistra...

Primarie di coalizione a Legnago per scegliere il candidato del centrosinistra
Per le prossime amministrative a Legnago è necessario non commettere errori nella scelta del candidato sindaco. Anche le recenti amministrative di maggio hanno dimostrato che la figura del candidato sindaco apprezzato e conosciuto dalla gente è indispensabile per vincere. Le primarie aperte alla coalizione di centrosinistra sono il metodo più democratico e sicuro perchè gli elettori possano votare il candidato migliore. E questo è anche il metodo per sottrarre alle segreterie dei partiti la decisione di imporre la candidatura e per non andare incontro, come nel passato recente, ad una sconfitta...

La proposta ha scatenato un tam tam internauta tra le varie componenti che un tempo, insieme, rappresentavano il progetto politico guidato da Silvio Gandini.

Si parla di primarie, si fa già qualche nome, ipotesi, ecc.

Io la butto lì a voi, cari lettori: secondo voi, passasse un'ipotesi di alleanza tra il centro e la sinistra, una sorta di 'tutti contro Lega-PdL', chi potrebbe fare il candidato Sindaco?!

Io vi butto qui un po' di nomi noti, circolati, anche se sicuramente c'è qualche 'carta segreta' di cui al momento non si sa granchè...cmq voi potete fare qualsiasi nome...

DAMIANO AMBROSINI
SILVIO GANDINI
MATTEO LIMONI
CLAUDIO MARCONI
CLARA SCAPIN

sabato 28 maggio 2011

Un Commento

Un anonimo utente (identificato erroneamente con l'assessore Longhi, in un primo momento) ha inviato un lungo commento, che meritava l'attenzione di un post...e qdi lo pubblichiamo in quella forma.

Risponderò con calma appena starò meglio di salute...portate pazienza, ma quella conta più di tutto il resto, se permettete...



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Caro Federico noto che il tuo blog ultimamente è un pò snobbato, mi dispiace perchè era divertente seguire il dibattito soiprattutto sui temi politici.
ne deduco quindi che anche i cittadini normali, meglio identificati in quelli che non hanno alcuna competenza amministrativo-plolitica, proprio quest'ultima vista la bassezza dei rappresentanti, li ha stancati.
Non dico questo perchè mi considero superiore, anzi, li ammiro comunque perchè ci mettono la faccia, non è facile, però non basta e soprattutto ricordo che nessuno li ha costretti.
parlando con la gente e traendo un pò di conclusioni, sinceramente dei voti che tu dai non ne condivido uno, secondo me nessuno è da sufficenza, paragonare Damiano Ambrosini a Messi mi sembra veramente un insulto a chi si allena tutti i giorni con serietà e coerenza e porta una squadra a vincere, ti ricordo che Damiano la sua squadra l'ha portato allo sfascio, facile fare opposizione e sparare a zero e far veder i muscoli quando gli avversari faticano a camminare con le loro gambe.
Facile prendersela col povero presidente del Consiglio, che colpa ne ha, è così, però è vero che gli avversari sa scieglierli bene, poche volte attacca direttamente il Sindaco perchè sa di farsi del male, pochissime volte entra veramente nel vivo discorsi, numeri, bilanci, fatturati ecc. ma solo argomentazioni politiche da buon professore che ringrazio Dio non aver mai avuto e prego sempre lo stesso Dio che i miei figli lo evitino, (non me ne abbia il diretto interessato se leggerà queste mie affermazioni ma siccome siamo in democrazia queto è il mio umile pensiero e non un'acqusa)
Sul caro Paolo posso solo dire che io non lo avrei mai attaccato politicamente perchè i voti li ha presi eccome, ma gradirei sapere da lui che certamente leggerà questo intervento, perchè tantissimi lavori importanti a Legnago devono ancora partire, sappiamo di essere in Italia e conosciamo i tempi della burocrazia, ma caro paolo se non dai un segnale importante (vedi busa in centro-caserme vigili e carabinieri-situazione vangadizza-ciclabile porto canove ecc) la gente trarrà le proprie conclusioni.
E' vero che mancano ancora tre anni per le elezioni, però il tempo passa veloce e dopo due anni troppo poco si è fatto per Legnago rispetto a un programma.
Non mi soffermo a commentare i dissidenti del pdl perchè non meritano 1 secondo di ragionamento, dico solo auguri per le prossime elezioni, i legnaghesi non sono gente stupida e vedono cosa e come si sono mossi. Visti i paragoni calcistici la sampdoria è nulla in confronto, auguri.
Limoni in grande spolvero ma deve avere il coraggio di fare una scielta, così è troppo comodo.
Sul buon Silvio, no comment.................

26 maggio 2011 15:06

lunedì 23 maggio 2011

La farmacia pubblica? Adesso va bene venderla...

Cari lettori,

Rispetto a qto annunciato qualche giorno fa, la scaletta dei miei 'interventi' ha subito una veloce e inopinata rivoluzione...

...gli eventi che occorrono sono (spesso) imprevedibili, e qdi capita di dover modificare i programmi.

Ma nn preoccupatevi, qto promesso arriverà in questi giorni.

Ho voluto puntare invece sull'argomento 'farmacia pubblica', perchè è un argomento che mi sta particolarmente a cuore.

Da LIBERALE, LIBERISTA e LIBERTARIO, nella fase preparatoria alle Elezioni Comunali 2009, dove ero parte integrante (mio malgrado) del PdL che vinse poi in alleanza con la Lega la sfida del voto, proposi -tra le altre cose- di inserire nel programma elettorale l'alienazione della farmacia comunale.

Fui censurato e desiro, con uno degli allora 3 coordinatori del PdL, Roberto Groppello, che si lanciò in una filippica a difesa di quel CARROZZONE.

Ora, evidentemente, anche nel PdL hanno cambiato idea...

L'Arena
LEGNAGO. La cessione della rivendita di via Morgagni è stata annunciata nell'ultimo Consiglio

La farmacia è in rosso
e il Comune la venderà

Stefano Nicoli
L'ultimo bilancio della società segna una perdita di 40mila euro Con il ricavato sorgerà a Porto la nuova sede della polizia locale
Domenica 22 Maggio 2011 PROVINCIA, pagina 40


...oppure, semplicemente, hanno accettato come al solito senza fiatare una scelta posta in atto della Lega Nord.


Sia come sia, io posso narcisisticamente gioire di aver avuto ragione (come per altro, nelle cose pidielline, l'ho praticamente sempre avuta...purtroppo...) e di veder fatta una cosa intelligente per Legnago.

Sperando, magari, che presto altre scelte liberali/liberiste vengano poste in essere da questa Amministrazione.

Come ad esempio privatizzare il servizio di raccolta rifiuti...

mercoledì 18 maggio 2011

...e, sulla Le.Se, il PdL fa l'ennesima figuraccia...

Cari lettori,

Vi avevo promesso un estemporaneo sconfinamento nel circondario per le Amministrative e di parlare di alcuni consiglieri ma invece, causa gli 'eventi' della politica, oggi parliamo di un argomento che non avevo annunciato.

Si tratta del rinnovo del CdA di Le.Se., la municipalizzata che gestisce la discarica di Torretta, e della quale abbiamo più volte scritto sulle pagine di PRIMO Giornale.

Il Consiglio è formato da 3 membri, di cui uno appannaggio del socio 'privato' (la SIT di Vicenza) e 2 in conto all'Amministrazione legnaghese.

L'accordo politico, in seno alla maggioranza, prevede(va) la presidenza per la Lega e l'altro posto di consigliere al PdL.

Così è stato dopo le dimissioni del CdA che 'rispondeva' alla precedente maggioranza di Gandini, con la presidenza andata a Giammaria Spinelli per i padani, e all'ex segretario forzista Claudio Persona per il PdL.

Ora, queste nomine erano in qualche modo 'sostitutive' dei dimissionari, e si è giunti adesso alla scadenza naturale.

E qui s'è scatenata la bagarre...

Una parte del PdL (quella facente riferimento a Massimo Venturato), puntava a strappare addirittura la presidenza all'alleato leghista e, più in generale, serpeggiava tra i berluscones se non altro la voglia di rimpiazzare Persona, finito nel frattempo sotto l'ala protettiva dell'ex domus veronese di AN Massimo Giorgetti, con sconvolgimento degli equilibri interni...

Di lì, una serie di fratture politico-amministrative che hanno portato il caos in Consiglio Comunale, fatto traballare l'Amministrazione stessa e, soprattutto, frantumato il partito 'azzurro'.

Fallito il tentativo di ricomporre i cocci da parte del commissario politico Stefano Bertacco (che del PdL è anke vice coordinatore provinciale), ora toccherà direttamente al coordinatore veronese Aldo Brancher provare a trovare la 'quadra'.

Nel frattempo, visto ke le nomine andavano fatto, nella casella pidiellina ci si piazza un leghista: il segretario locale del partito di Bossi, l'avvocato Daniele Masin (che siede anke nel CdA della Casa di Riposo).

Nomina ad interim, a quanto si apprende...

...ma intanto...

martedì 17 maggio 2011

Amministrative e Ritratti (Coming Soon)

Cari lettori,

Nei prossimi giorni cercherà di farmi perdonare la presenza piuttosto flebile degli ultimi tempi con un 'raffica' di interventi...dei quali vi dò una piccola anticipazione...

Ci sarà una 'gitarella' fuori dai confini legnaghesi, con un'analisi del voto amministrativo che ha coinvolto alcuni Comuni del nostro territorio.

Poi si tornerà a casa con due interventi dedicati a due consiglieri comunali che, in relazione alle turbolenze di questi ultimi tempi, hanno un ruolo 'particolare'...


Ecco, vi ho detto anche troppo...

Ci vediamo in questi giorni!!!

mercoledì 11 maggio 2011

il Pagellone [aggiornamento]

Cari lettori,

qualcuno di voi avrà già visto il nuovo Pagellone sulle pagine del PRIMO Giornale.

Sono i giudizi riguardanti le serate di mercoledì 27 e giovedì 28 aprile, quelle del Consuntivo e del Consiglio saltato.

Alla luce di quanto avvenuto il giovedì successivo, nella serata 'di recupero', direi che possiamo aggiungere i seguenti voti...

Pronti?!

AMBROSINI – 9: il ritorno del Pallone d’Oro, dopo l’assenza della settimana precedente, ridà subito una marcia in più all’opposizione. Tra cavilli, procedure e battute taglienti, fa il bello e il cattivo tempo. SPECIAL ONE

LIMONI – 7,5: Si fa beffe della maggioranza, dando un colpo alla Lega e uno ai ‘dissidenti’ PdL, vota contro Longhi ma non si fa problemi a votarne le delibere che ritiene giuste. In più dà spettacolo a suon di frecciate. SCOCCATORE

CASTAGNA - 7: Rintuzza con enfasi gli attacchi della minoranza, ribattendo colpo su colpo, specie a Gandini. E qualcuno, nel PdL, si domanda il perché sia stato lasciato andar via a cuor leggero. RIMPIANTO

DONELLA - 6+: La vox populi lo vuole non propriamente sulla stessa lunghezza d'onda di Longhi. Nonostante ciò, riesce a fare un intervento che tiene insieme il 'vincolo di maggioranza', le 'differenziazioni' della Lega dal PdL e il botta e risposta con le opposizioni. DOROTEO

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RAMORINO - 6 meno: In sè, la cara Donatella, non fa male. Porta avanti le sue battaglie e aggiunge le sue critiche a quelle dei colleghi. Però, quando giochi nel Barcellona, è ovvio che i Jeffren soffrano al cospetto dei Messi... SMINUITA

GANDINI - 5/6: Battagliero e meno intemperante del solito...fino a quando non gli toccano la 'sua' Amministrazione. Allora ci ricasca come al solito... STIZZITO

LONGHI – 5.5: Una sfiducia, seppur nulla sotto il profilo tecnico-legale, è comunque un colpo difficile da incassare. Anche se riesce lo stesso a portare a casa il voto sui suoi provvedimenti. ASSEDIATO

SCAPINI - N.G.: Che fine ha fatto il giovane virgulto padano, che stilettava con spavalderia (anche sbracando, a volte) le opposizioni? DESAPARECIDO

venerdì 29 aprile 2011

La Madonna di Vangadizza

PREMESSA: La mia laicità anticlericale (non ateismo, si badi bene) è un fatto abbastanza noto. Tuttavia, quanto sta per seguire, non vuole in alcun modo essere un modo bieco e sciocco per farmi beffe del pensiero altrui, bensì l'utilizzo di un'allegoria di uso abbastanza comune, ancorchè un po' 'fuori posto'. Perciò, se quel che sta per seguire potrebbe essere ritenuto offensivo da qualcuno, me ne scuso anticipatamente.

FZ
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Nel secondo psicodramma consiliare consecutivo della traballante Amministrazione legnaghese, spunta anche un episodio para-mistico, 'degno' della tradizione delle apparizioni mariane che da tempo affascinano i fedeli e scatenano gli scettici.

Succede che, quando la seduta consiliare sta per iniziare, alla maggioranza di centrodestra mancano i numeri; tre sono infatti le assenze tra le sue fila: i pidiellini 'ribelli' della sera precedente Stefano Zamperlin e Alessandro Rettondini, e il leghista Paolo Castagna.

Il quale, notoriamente, ha qualche problemino con l'orologio, ed è solito arrivare con qualche minuto di ritardo (come chi scrive, cmq...).

E infatti, dopo qualche minuto di attesa, si presenta tutto trafelato, ma la sostanza non cambia: le due assenze strategiche dei 'dissidenti' non fanno arrivare al numero legale, poichè l'opposizione, fiutata l'aria, si guarda bene dal mettere piede nell'emiciclo.

Opposizione che, tra l'altro, risulta a sua volta rimaneggiata: nota e annunciata l'assenza del suo leader Damiano Ambrosini, impegnato in una gita scolastica. Meno nota (tranne che ad alcuni...) l'assenza del sempre solerte Lucio Martinelli...

"Come manca Lucio?" si chiede qualcuno. "E si, nol ghe mia" risponde qualcun altro. "Ma come no, l'ho visto prima, l'ho anca saludà!". "A te te sbagli, l'era mia lu, nol ghe da nesuna parte"...

Mistero.

A Palazzo de' Stefani vanno in scena le apparizioni di Lucio Martinelli, che poi pare scomparire come un ninja nella notte.

Qualcuno dice di averlo salutato, ma di Lucio nessuna traccia...

(Ri)compare dopo mezz'ora, c'è chi dice su richiesta dei suoi ex compagni di viaggio berlusconian-leghisti, chi perchè effettivamente è sempre stato lì, ma il lì esatto nessuno sa quale sia.

Il buon Lucio si accomoda tranquillamente su una poltroncina per il pubblico, e fa sapere chiaramente che di entrare e fare da stampella a quelli che l'hanno cacciato via, lui non ha alcuna intenzione.

Niente miracolo, quindi. Ma siamo solo alla prima apparizione...

mercoledì 27 aprile 2011

Thrilling Consiliare

Cosiglio Comunale col botto, quello conclusosi soltanto poche ore fa (sono le 4 e un quarto del mattino...) a Palazzo de' Stefani.

A dir poco in maniera sorprendente l'Amministrazione ha rischiato di andare a casa, con numeri in bilico e un psicodramma collettivo conclusosi con una salvezza in 'zona Cesarini'.


I particolari li troverete nel prossimo aggiornamento di Primoweb, la versione online di 'PRIMO Giornale', e sul cartaceo settimana prossima.

Nel frattempo, cercherò di tenervi aggiornati il più possibile da qui...

STAY TUNED!!!

mercoledì 20 aprile 2011

Flavio Tosi e lo 'stato maggiore leghista' a Legnago

Di cosa ha discusso, lo stato maggiore leghista veronese al gran completo (Tosi, Bragantini, Venturi, Coletto, ecc.) coi colleghi legnaghesi (Sindaco in testa), nella cena tenutasi una decina di giorni fa alla pizzeria 'Pricò' di Terranegra?!

Ah, saperlo...

mercoledì 6 aprile 2011

Zulie c'è!

Cari lettori,

Lo so, lo so...sono venti giorni che di me non avete notizie qui sul blog...

Portate pazienza, ma tra il giornale, la caccia a un posto di lavoro, un po' di impegno civile e i sacrosanti spazi di vita privata, ho dovuto un po' trascurarvi.

Ma, non preoccupatevi, il vostro Zulie vigila sempre sullo scenario politico legnaghese.

Per adesso vi dò appuntamento alla prossima settimana, per la quale dovrei riuscire a farvi avere quella sorpresa di cui parlo da un po' di tempo...

A presto!

martedì 15 marzo 2011

Mal comune, mezzo gaudio?!

Sul blog dell'assessore Paolo Longhi, è comparso questo scritto, che riportiamo sotto integralmente. L'ha scritto tal 'G.Z.'...

Nella missiva, l'autore premette di non condividere particolarmente le scelte 'parentali' fatto dall'attuale Amministrazione. Tuttavia, contesta anke il porre la questione da parte dell'opposizione di oggi, ricordando come 'ieri', qdo erano loro ad essere al governo cittadino, nn si erano sottratti a scelte 'criticabili'...



Lettera aperta all’amico Paolo Longhi.

Caro Paolo,
da sempre, come sai, ti sono vicino nella tua avventura politica.
Ho apprezzato di te la capacità amministratore che si è declinata nel tempo in un atteggiamento diverso: da fumantino consigliere di minoranza a pompiere bonario di Palazzo; apprezzato talvolta più dai moderati dell’opposizione che dai falchi padani.
Ovviamente ti apprezzo anche per la scelta di non inserire il tuo parentado in enti, sodalizi e collegi vari legnaghesi.
Altri tuoi colleghi di Lega e PDL si sono comportati diversamente.
E pronta è arrivata la stilettata del centrosinistra, coi suoi consiglieri a gridare allo scandalo.
Premessa: non c’è niente di illegittimo nel designare componenti della propria famiglia in enti pubblici, specialmente se essi hanno le caratteristiche tecniche per ricoprire il posto.
Però a me non piace vedere che se c’è un revisore dei conti, un membro di un cda da nominare, si facciano avanti sempre le stesse persone; le stesse che nascondono dietro a questioni amministrative - apparentemente indigeribili da parte dei loro fiduciari in consiglio comunale – l’unica finalità di ottenere le “careghe”.
Non c’è niente di illegittimo, ripeto, ma ragioni di opportunità sconsiglierebbero di tenere questo atteggiamento.
Di certo, però, gli ultimi a poter parlare di questione morale sono gli esponenti del centrosinistra legnaghese legati ai trascorsi dell’amministrazione Gandini.

Leggo su L’Arena che questi avrebbero indossato delle magliette di protesta per “sbeffeggiare, ancora una volta, «le altre nomine formato-famiglia dall'amministrazione Lega-Pdl, che ha garantito, senza alcun pudore e con criteri tipici dei regimi del terzo mondo, incarichi pubblici ai figli del presidente Maurizio Raganà e dell'assessore Maurizio De Lorenzi oltre che ai coniugi della delegata alla Cultura Ester Bonfante e del leader dei Popolari liberali Agostino Rossini»”
Pudore. Già. Il Pudore. Che pudore hanno avuto i signori del centrosinistra quando hanno varato le modifiche allo statuto per poter inserire non i parenti ma loro stessi (sic!) nei consigli di amministrazione delle partecipate o degli enti controllati dal Palazzo?
Giuseppe Losi, Giuseppe Zampieri, Palmiro Zardin, tutti consiglieri comunali e nominati rispettivamente nel cda della Casa di Riposo, nel cda di Si.Ve, alla Presidenza di So.Les.
Lì il controllore non era parente del controllato…Era la stessa persona!
Con la modifica all’articolo 40 bis dello statuto da te promossa nell’ottobre 2009, questa commistione non è più consentita, essendo rimasta circoscritta la portata del 40bis “al settore socio-culturale dove un amministratore comunale può garantire un punto di riferimento stabile con cui confrontarsi in linea con la programmazione e gli indirizzi impartiti dal Comune»”.
Chi non ricorda, poi, che anche nell’ultimo mandato del centrosinistra le tregue armate tra margherita e diesse si sottoscrivevano in funzione delle careghe?
Il pluriconfermato incarico in Le.Se per l’ex Sindaco Giorgio Soffiati – pure inviso a Gandini, Ambrosini & co.- ne è buona prova.
Lo stesso Soffiati che, lui consigliere Le.Se, vantava un fratello eccellente che ricopriva l’incarico di assessore allo Sport.
Chi ha la memoria più lunga potrà poi ritornare all’ormai lontano 2002.
La maggioranza di centrosinistra si spacca: Pietro Zanetti, assessore all’Ecologia, si dimette. “Ho lasciato perché no si rispettavano più le componenti politiche” dichiarava a Primo Giornale evidenziando poi “deterioramento dei rapporti personali all’interno della Giunta, (…) non condivisione delle scelte amministrative, (…) delusione per la mancata attuazione del programma” (sembra di ascoltare qualche nostra sventurata conoscenza, n.d.r.).
Lo stesso Zanetti continuava criticando la “variante San Salvaro”: “successivamente nella discussione nell’ambito del gruppo è emerso il problema del conflitto di interesse tra consiglieri comunali e progettisti
L’ex sindaco Soffiati affermava invece, sempre su Primo Giornale, che “il consiglio comunale sarebbe divenuto lo strumento più o meno consapevole di interessi privati”. Riferendosi sempre alla questione San Salvaro (progettisti Massaron e Algarvia, quest’ultimo eletto tra i diesse come indipendente) affermava: “due consiglieri uno di maggioranza, uno di minoranza, abbiano presentato una variante al PRG che trasforma un’area di 95mila mq da verde pubblico attrezzato, con indice di edificabilità elevato, facendo aumentare il prezzo da poche centinaia di milioni ad una decina di miliardi, con un beneficio teorico per il pubblico di un miliardo e 700 milioni abbastanza modesto: non è consociativismo questo?”.
Tutta questa bagarre sul caso San Salvaro è stata scatenata dai diesse guarda caso dopo il ritiro di una delibera di giunta che avrebbe affidato ad Interattiva, società di progetti multimediali di cui erano titolari Flavio Zonmzin, lo stesso Soffiati e l’architetto Luciano Mirandola ex sindaco PCI di Nogara, l’informatizzazione del Comune.
Il compenso finale era previsto in 680milioni.
E se Primo Giornale si lagna oggi di un inattivismo della nuova maggioranza di centrodestra (sbagliando anche nell’indicare il numero degli anni di governo, tanto per Primo l’importante è incensare la sinistra e aggredire la destra) lo stesso faceva all’epoca il buon Soffiati su L’Arena: “due anni e mezzo di assoluto torpore”, conditi dall’affarismo: “un gruppo di affaristi che domina l’opposizione ha fin qui tratto vantaggio dalle scelte amministrative fatte”
Concludeva nell’intervista fatta a L’Arena: “Quello che più mi preoccupa, da cittadino e da protagonista, insieme ad altri, del progetto politico della Rosa, è che sia stato completamente disatteso uno dei punti principali del suo programma. L’alleanza che ha portato Gandini a fare il sindaco era nata anche con l’impegno preciso di MORALIZZAE LA VITA PUBBLICA LEGNAGHESE: non mi pare che ci sia riuscita. Anzi”.
La moralizzazione deve essere avvenuta con l’ingresso di Claudio Marconi in giunta e con l’ingresso di Soffiati in Lese… anche se le varianti sono continuate… e spesso recavano la firma di geometri, architetti ed ingegneri che erano anche consiglieri comunali di sinistra.
Da ultimo si guardi l’articolo su L’Arena del 1 aprile 2009…(...)azzi pigliatutto!
Concludo dicendo che la politica si deve dare una regolata. Non voglio fare il moralista… ma non lo facciano nemmeno i politici di sinistra, smutandati senza pudore sino a ieri, puritani oggi.
G.Z.

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Mal comune, mezzo gaudio, dunque?!

Mah...

Personalmente mi sento di dire all'amico GZ che il "l'hanno fatto anche loro" non può essere una sorta di 'attenuante generica'.

Ritengo che da chi ci ha preceduto in un ufficio, si debbano prendere i comportamenti VIRTUOSI, qualora ve ne siano stati. Non certo quelli DISCUTIBILI, ancorchè legittimi dal punto di vista formale e/o legale...

Passando al 'merito' dei fatti riportati, condividevo (e non ho cambiato idea) la contrarietà al famigerato 40-bis, e bene ha fatto Longhi -in quanto delegato a regolamenti e statuti- quantomeno a 'calmierarlo'.

Sulla 'dialettica interna' smorzata a 'colpi di careghe', vale il discorso ke ho fatto prima e chiedo: solo perchè l'hanno fatto gli altri, lo si deve rifare?!

Sui progettisti: da tempo e con orgoglio lo rivendico, sostengo la drastica scelta del 'via i tecnici' dai Consigli Comunali.

E questo lo dico pur essendo 'del settore' uno dei consiglieri ke più stimo, indipendentemente dal colore politico. Stima ke, per altro, gli riconoscono anche i suoi avversari.

Queste le mie considerazioni. Se gli interessati dallo scritto di GZ vorranno replicare direttamente, come sempre il blog è a disposizione di tutti coloro che, in maniera educata e civile, vorranno dire la propria.

domenica 13 marzo 2011

Pochi ma boni...se non ora, quando?!


(la consigliere provinciale del PD, Clara Scapin -'madrina' dell'iniziativa- con una manifestante)




Complice anche un vento stile Bora triestina e ad un'organizzazione che di organizzato aveva poco e di spontaneo e improvvisato molto (è giusto nn nasconderlo), non si può certo dire che si sia riempita piazza Garibaldi...

...xò, per le decine di persone accorse, è stata sicuramente una bella esperienza.

E, in generale, è stato un buon punto di partenza per dare un'iniezione di vitalità a una cittadinanza che, già in generale pare sopita e lobotomizzata. Figurarsi a Legnago, dove l'algidità è la regola principe.

Bisognava dare un segnale, perchè è il momento di svegliarsi, di esserci, di una Rivoluzione.

SE NON ORA, QUANDO?!
ADESSO!!!

Perchè, come diceva il grandissimo Giorgio Gaber, "Libertà è partecipazione"...

venerdì 11 marzo 2011

La protesta corre sulle t-shirts




I consiglieri comunali del PD, Claudio Marconi e Tommaso Casari, indossano due delle magliette sfoggiate dai membri del gruppo 'La Rosa-Legnago al Centro-LiberInsieme', per rimarcare le loro accuse di 'nepotismo' al centrodestra.


Oltre agli 'slogan' leggibili sulle foto, Damiano Ambrosini 'sponsorizzava' la dicitura "GIAROLA non è mio fratello", Diego Porfido quella "Non sono figlio di DE LORENZI", Donatella Ramorino quella con "Non sono la moglie di ROSSINI". Per Silvio Gandini e Bruno Tagliaferro un più 'neutrale' "Non ho PARENTI eccellenti".

Lascio a voi i commenti sulla vicenda (della quale penso darò conto sul prossimo numero del Primo), chiedendo semplicemente di evitare le offese personali a chichessia. Grazie.

giovedì 10 marzo 2011

Legnago per la Costituzione e la Scuola Pubblica

Cari lettori,

Sabato 12 marzo, dalle 16 all 18.30, si terrà anche a Legnago la manifestazione a sostegno della Costituzione Italiana e della Scuola Pubblica.

Al grido di 'Se non ora, quando?!', mutuato dalla manifestazione di un mese fa per la dignità della donna, il corteo, che sfilerà per le vie del centro storico, si radunerà in Piazza Garibaldi, dove si saranno momenti di lettura, testimonianza e musica.

L'iniziativa è ASSOLUTAMENTE APARTITICA. Non vi saranno vessilli di questo o quel partito, o di questa o quella sigla politica e/o metapolitica. Solo il Tricolore e la Costituzione.

'il Fatto Legnaghese' è orgoglioso di annunciare la sua ADESIONE alla manifestazione.

Che sarà/dovrà essere NON contro qualcuno, ma a favore di qualcosa. Dell'ITALIA!

martedì 8 marzo 2011

Dibattito sul programma amministrativo-elettorale del PdL Legnago

Cari lettori,

Tra i commenti al mio ultimo post, qualcuno ha tirato fuori la questione del programma elettorale del PdL.

Programma vergato dall'attuale assessore ai Lavori Pubblici, ecc. Paolo Longhi, che ne ha apertamente rivendicato la parternità, commentando a sua volta.

Il programma definitivo del PdL, quello depositato in campagna elettorale è ora riportato qui sotto, a beneficio di chi voglia leggerlo e commentare, possibilmente in maniera argomentata, oltre che civile, senza sparate demagogiche. Poi inteverrò anch'io, con un nuovo post apposito, facendo una sorta di verifica.

Ah, per onestà va ricordato che un programma elettorale è inteso sui 5 anni, per cui non è detto che una cosa ad oggi non realizzata, non divenga tale entro fine mandato.

Per le cose extra programma, invece...discussione a 360°.

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PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
PREMESSA
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LEGNAGO CAPITALE
Crediamo che all’alba di un’epoca nuova, non scevra di importanti difficoltà, Legnago debba acquistare la consapevolezza di affrontare sfide difficili cingendo sul braccio la fascia di capitano.
È sceso il crepuscolo sul campanilismo. Fuor di metafora, le amministrazioni che si sono chiuse ad una visione strategica di condivisione e di collaborazione con i Comuni contermini non sono riuscite ad essere competitive nei settori che contano.
Legnago in questi anni ha spesso dimenticato di essere il capoluogo del Basso veronese.
Troppe volte la sinistra ha attaccato al cuore istituzioni come il nostro Ospedale, senza mai risultare propositiva e senza condividere le proprie azioni con le altre amministrazioni. I nostri principali avversari hanno poi faticato a intuire il futuro che la realizzazione di nuove infrastrutture, quali ad esempio la Nogara Mare – nostro lasciapassare per l’Europa – o la variante di San Vito, potranno rappresentare per Legnago.
La sinistra ha preferito rimanere chiusa nella propria rocca.
La nostra missione è dunque riconquistare per Legnago un ruolo centrale nella Pianura - anche al di fuori de i confini provinciali - riaffermando una leadership politica e territoriale che alla nostra Città era sempre appartenuta sin dai tempi della Serenissima.
Vogliamo essere capitale della Cultura, della Formazione, dell’Impresa e della Sicurezza. Già, la sicurezza. Mai come oggi sarebbe un errore sottovalutare l’aumento de i fenomeni di microcriminalità e di violenza, spesso coincidenti con l’aumento dei flussi di immigrati irregolari.
Non commetteremo questo sbaglio. Non ci trincereremo dietro il buonismo, difenderemo la nostra tradizione e la nostra identità.
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UFFICI MUNICIPALI. LA CENTRALITÀ DEL CITTADINO
La cultura del Centrodestra non può non riconoscere un ruolo principale all’uomo.
Ed è da qui, dalle donne e dagli uomini legnaghesi, che vogliamo iniziare.
Pensiamo infatti alla centralità de l cittadino e a quanto sia distante da questa espressione l’attuale sistema: ore ed ore in interminabili in coda presso gli uffici pubblici.
Noi realizzeremo un forte potenziamento dei servizi telematici, istituiremo un numero verde unico per le incombenze burocratiche dei cittadini e provvederemo ad una riorganizzazione degli uffici tale da offrire risposte migliori e più rapide ai cittadini.
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URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI. MAI PIÙ NESSUNO IN SERIE B
I legnaghesi di alcune frazioni sembrano essere stati dimenticati dal progresso e, soprattutto, dall’amministrazione: mancano infatti molto spesso pure i servizi essenziali. Noi prediamo sin d’ora l’impegno a portare luce - con particolare attenzione ai luoghi più trafficati e agli incroci pericolosi – oltre a fognature, gas e acquedotto, laddove manchino.
Siamo del pari convinti che l’uguaglianza dei cittadini si debba e si possa raggiungere eliminando le tante e troppe barriere architettoniche tuttora esistenti. Perché i diversamente abili e coloro che hanno difficoltà motorie possano dirsi a pieno titolo legnaghesi di serie A.

Desideriamo una Città più fruibile e per questo aumenteremo i parcheggi liberi con particolare attenzione a quelli destinati ai portatori di handicap.
Vogliamo che a Legnago possano contemperarsi le esigenze legate al divertimento e il diritto alla quiete. Per questo, dopo dieci anni di colpevole ritardo da parte della sinistra, adotteremo senza indugio il piano acustico.
Desideriamo che la nostra Città sia più bella e, proprio per ottenere maggiore uniformità, adotteremo il piano colore per gli edifici.
Crediamo che sia necessario ottimizzare le nostre risorse imprenditoriali, abitative e ricreative in genere.
Per questo saranno necessari importanti investimenti per migliorare la viabilità, di guisa che possa essere compiutamente finalizzata alla valorizzazione e fruibilità delle strutture più importanti, quali. Ad esempio, la futura Cittadella dello Sport in Via Olimpia e il Polo Artigianale Industriale, vero perno di collegamento con la vicina Cerea.
Ancora, gli stessi motivi inerenti alla maggiore fluidità del traffico – oltre alla necessità di evitare ulteriori danneggiamenti del laterizio – impongono la chiusura di Porta Mantova.
Siamo poi convinti che tutela della natura, godibilità della Città e progresso possano e debbano coesistere.
Per questo ci impegniamo a potenziare la rete delle ciclabili. Al contempo favoriremo la realizzazione di opere quali la variante di San Vito e la Nogara-Mare, pur con un atteggiamento di dialogo con tutti gli interessati e quindi con la massima attenzione al rispetto dell’ambiente e dei diritti di tutti.
Parte della sinistra, paladina dei nimby legnaghesi, non ha capito che la nuova autostrada che collegherà Legnago all’Europa potrà rappresentare una grande risorsa strategica per il nostro territorio.
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TRASPORTI. PUBBLICO È BELLO.
Salveremo il Pollicino. Il servizio di trasporto interno, che la sinistra garantirebbe invece solo fino a Luglio, necessita di cambiare rotta. La sinistra non l’ha mai amato, (durante l’amministrazione di centrodestra la maggioranza uscente si oppose alla realizzazione del servizio), né, quindi, lo ha mai valorizzato; con buona pace di studenti ed anziani.
Noi lo rilanceremo proponendo convenzioni con comuni di cintura.
Crediamo fortemente nel favorire la realizzazione della metropolitana di superficie Legnago – Verona, pensando anche ad un collegamento con l’est veronese; e si impone a tal riguardo lo sviluppo di servizi dedicati.
Così, il potenziamento della banchina fluviale di Torretta vedrà il fine ultimo nel rafforzamento del traffico merci e del turismo fluviale.
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ATIVITÀ PRODUTTIVE. AUTONOMIA E FORMAZIONE PER UN RINASCIMENTO LEGNAGHESE
Vogliamo sostenere le imprese del territorio. Daremo vita ad uno sportello impresa, cercando la collaborazione con le associazioni di categoria, per offrire nel modo più celere le risposte nel settore economico, anche raccogliendo segnalazioni sulla mancata erogazione di finanziamenti da parte di Istituti di credito e con successivo inoltro alla Prefettura.
Faremo interagire l’ufficio lavoro intercomunale con il centro per l’impiego e l’Azienda sanitaria per una più efficiente risposta alle domande di assunzione, istituendo un tavolo di confronto permanente con le associazioni di categoria, potenziando le offerte di corsi professionali per il reinserimento lavorativo.
Per quanti riguarda i rapporti tra Municipio ed esercenti commerciali vogliamo, diversamente da quanto accade ora, che i commercianti - e non gli interessi di comodo di una parte politica sia pure la nostra- siano realmente rappresentati. Insieme ci confronteremo sulle migliori iniziative per ravvivare i centri, anche partecipando a bandi regionali per l’abbellimento degli stessi.
Svilupperemo la centralità legnaghese nell’offerta della formazione continua per i professionisti, altra importante anima economica della nostra Città.
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SOCIALE.
I) POLITICHE ABITATIVE
Intendiamo fortemente rilanciare le politiche abitative.
Creando la giusta intesa con la Regione del Veneto saranno più facilmente accessibili a tutti i bandi per agevolare l’acquisto della prima casa - specie da parte delle giovani coppie - per abbattere il caro mutui e per apportare migliorie e abbellimenti alla propria abitazione.
Quanto all’edilizia popolare, nessuno verrà lasciato solo. Ma per i nuovi bandi si modificherà l’attuale regolamento per le assegnazioni al fine di favorire i residenti in Legnago da più tempo.
Tutti hanno diritto ad una casa che sia dignitosa e sicura. Proprio per questo, nella gestione degli alloggi popolari non tollereremo altri gesti di prevaricazione e molestie da parte di chiunque - siano essi anche zingari - avviando immediatamente le pratiche per un rapido sloggio.
II) SALUTE E TERZA ETÀ E DISABILI
Rispettiamo la gerarchia de i capelli bianchi: i nostri nonni e con essi le famiglie che se ne fanno carico dovranno essere sostenuti e aiutati, innanzitutto potenziando la rete di assistenza per i malati di Alzheimer, per tutti gli ammalati dimessi con Assistenza domiciliare e per coloro che affrontano le problematiche dell’età evolutiva.
Ma la nostra politica sarà innanzitutto quella della prevenzione, creando maggiori opportunità per gli anziani ancora in salute, anche mediante un’azione di coordinamento dell’insostituibile attività delle associazioni di volontariato e ad un dedicato utilizzo delle strutture, come il centro natatorio, presenti in Legnago.
C’è il nostro impegno per sostenere il potenziamento del centro prelievi di Porto e il rafforzamento del ruolo ad oggi ricoperto dalla farmacia comunale di Porto.
Grazie anche ad interventi regionali completeremo l’iter per il restyling della Casa di riposo.
Implementeremo anche l’offerta culturale e sociale per i nostri anziani, rafforzando e migliorando il ruolo del centro per le attività sociali - che renderemo accessibile a tutti mediante una tessera del Comune (oggi per prendere un caffè è necessario iscriversi ad un’associazione politicamente vicina alla CGIL) - e dell’Università de l Tempo Libero e dell’Educazione permanente. Come ci insegnano gli antichi romani, un corpo sano richiede principalmente costanti stimoli per la mente.
Desideriamo infine garantire alle associazioni tutte che si occupano di trasporto di soccorso sedi più adeguate anche sotto il profilo logistico.
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III) POLITICHE PER LA FAMIGLIA
Attiveremo garanzie comunali presso istituti di credito per l’erogazione di microcredito alle famiglie in difficoltà.
Potenzieremo le attività di supporto delle madri sole, riattivando in Legnago il progetto regionale e provinciale Tagesmutter.
Inoltre, per i nuclei familiari legnaghesi più numerosi, ci impegneremo ad importare, adattandolo, il mo dello tridentino noto come “family life”, per agevolare le nostre famiglie con sconti relativamente agli acquisti negli esercizi commerciali e all’accesso ai servizi di trasporto.
Favoriremo l’attività della Commissione pari Opportunità e dei centri di incontro.
Creeremo la specifica de lega alle pari opportunità per un assessore, in modo da istituzionalizzare percorsi di sostegno alle donne in difficoltà.
Atteso anche il preoccupante aumento delle violenze in famiglia e de i fenomeni di stalking, costituiremo un numero verde per monitorare costantemente questo tipo di problematica.
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POLITICHE SCOLASTICHE
Per quanto riguarda le scuole superiori, Garantiremo la più stretta sinergia con la Provincia per la migliore definizione degli indirizzi del polo scolastico e per un miglioramento degli attuali servizi di trasporto, con particolare attenzione alle esigenze dei disabili
Ci occuperemo della riorganizzazione del servizio scolastico dalle materne alle medie inferiori, impegnandoci a salvaguardare le realtà scolastiche esistenti.
Completeremo gli investimenti per la sicurezza già avviati anche grazie ad importanti contributi regionali. Credendo nel pluralismo, incentiveremo la possibilità di scelta dei legnaghesi con particolare riferimento alle scuole paritarie cattoliche.
Investiremo fortemente per potenziare l’offerta delle scuole nido e dell’infanzia perché le nostre mamme non siano costrette a rinunciare al lavoro.
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SICUREZZA
Legnago capitale della sicurezza. Daremo corso al progetto regionale di Polizia condivisa con gli atri comuni contermini, realizzando un nuovo comando operativo per i nostri vigili, cui saranno tolti incombenti burocratici amministrativi per dare più forza alle azioni di pubblica sicurezza di loro competenza.
La struttura consentirà di recuperare nuovi spazi per un centro logistico destinato a raccogliere segnalazioni e dati provenienti dalla videosorveglianza nonché la realizzazione di un gabinetto di polizia scientifica per l’identificazione de i clandestini; la maggioranza di sinistra ha bocciato la proposta di istituirne uno, formulata dal centro destra, preferendo spendere seimila euro per dotare la polizia locale di un seegway ovvero “biga elettrica”, di rado utilizzata.
Ci impegneremo con Regione e Ater alla realizzazione di una nuova caserma de i carabinieri: anche la sinistra la promette. Ma in dieci anni ha pensato ad altro.
Rinnoveremo il nostro impegno ad un confronto costante con la Prefettura e le forze dell’ordine tutte, compresa la Polstrada, che necessità di una nuova sede.
Vogliamo maggiori e più incisivi interventi nei confronti della clandestinità, dello sfruttamento della prostituzione e dello spaccio di droga, anche attraverso intervento di mediazione culturale e sociale.
A tal proposito crediamo anche che ravvivare e illuminare maggiormente taluni quartieri potrà contribuire alla causa di una maggiore sicurezza.
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ECOLOGIA E AMBIENTE
Modificheremo il regolamento edilizio insistendo per una maggiore attenzione all’efficienza energetica sia per le strutture nuove che per quelle esistenti, anche con incentivi dedicati. Infatti pensiamo che nel settore ecologico il risparmio di danaro debba seguire ad un’ottimizzazione delle risorse e al rispetto dell’ambiente.
In questo senso deve essere intesa l’espressione “riciclare = risparmiare”; risparmiare territorio ma anche danaro, incentivando la raccolta differenziata come primo elemento per salvaguardare la nostra discarica ed anche per ridurre la tariffa igiene ambientale (TIA), aumentata del 32% negli ultimi sette anni
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SPORT
Crediamo nello sport innanzitutto come palestra sociale; è nella pratica sportiva, nei valori positivi che lo sport trasmette, che si gettano le fondamenta per una comunità migliore.
Realizzeremo la Cittadella dello sport in zona stadio,con l’impegno a favorire non solo la pratica de l calcio – mediante realizzazione di campi di allenamento in sintetico per rispondere alla forte domanda – ma anche altre pratiche sportive con attenzione all’interdisciplina e al triathlon.
La pratica sportiva verrà incentivata e promossa anche quale momento importante per la prevenzione e rieducazione fisiatrica.
Ci impegneremo per consegnare ai legnaghesi un centro natatorio migliore, con servizi e spogliatoi degni del capoluogo della nostra Pianura e con maggiore fruibilità delle piscine da parte di sodalizi locali che oggi debbono migrare a Montagnana.
Sarà prestata grande attenzione alla manutenzione delle piste ciclopedonali, con particolare riferimento a quella presente nel parco cittadino di guisa da renderli più fruibili agli amanti delle passeggiate e ai podisti.
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CULTURA E TURISMO
L’unione fa la forza. Alle nostre meravigliose associazioni chiederemo uno sforzo di condivisione di progettualità con altri sodalizi, per riuscire a concentrare con maggiore successo gli sforzi economici de l Comune.
Proprio per questo realizzeremo una consulta delle associazioni.
La figura del Salieri dovrà essere poi ulteriormente valorizzata. All’uopo vogliamo rispolverare il concorso musicale in suo onore e istituire un Centro studi internazionale, indispensabile riferimento culturale a carattere internazionale per gli studi scientifici dedicati al nostro sommo Maestro.
Intorno alla figura de l Salieri è possibile creare un indotto economico interessante, specialmente operando in sinergia con Enti quali la Fondazione Arena.
Valorizzeremo la nostra Università, quella di infermieristica, favorendo investimenti per la realizzazione di una nuova struttura universitaria nell’area prospiciente all’ospedale strategica per salvaguardare la centralità del nosocomio e per garantire sbocchi occupazionali per i nostri giovani.
Proveremo l’approccio al turismo fluviale. La nostra banchina di Torretta, grazie anche al potenziamento ottenuto con l’intervento della Provincia, potrebbe essere una risorsa non solo per il trasporto di merci, ma anche per distensivi viaggi verso il Mincio.
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POLITICHE GIOVANILI
Legnago è la noia , è stato scritto con una bomboletta spray su di un muro de l centro.
E il nostro obiettivo è quello di trasformare questa Città in un punto di interesse anche per i nostri giovani, coordinando le iniziative dedicate attraverso la costituzione di una consulta guidata da un organo istituzionale.
Tra le iniziative proporremo rapporti promozionali con città culto del divertimento giovanile per rivitalizzare il nostro territorio.
Diversamente da ciò che ha fatto la sinistra non andremo ad occupare con associazioni di parte tutte le strutture e gli spazi dedicati ai giovani; crediamo nelle comunità giovanili quali momenti di crescita e di confronto tra i giovani che devono poter essere lasciati liberi di esprimere con la loro creatività e la loro energia i sani valori dello stare insieme.
Favoriremo il ritorno ad un ruolo centrale dell’Informagiovani, con sportelli da ospitarsi presso istituti scolastici.
Favoriremo l’offerta e la pratica sportiva e l’imprenditorialità giovanile.
Importante sarà poi la realizzazione della rete WI FI comunale gratuita per gli studenti e il potenziamento dell’offerta delle nostre biblioteche

mercoledì 2 marzo 2011

The Kiss of Death (o anche 'Bye bye Torelli')

Cari lettori,

Forse già lo saprete, forse no...Annamaria Torelli NON è più l'assessore al Bilancio del Comune di Legnago.

Alla fine, quelli che per semplificare si definiscono 'giochi di partito', hanno prevalso sulla volontà della farmacista di non gettare la spugna, dopo che le era stato chiesto questo impegno diretto, proprio dal partito che non c'ha pensato due volte a sacrificarla.

Sia da queste pagine ('virtuali'), sia attraverso le pagelle sul 'Primo', il sottoscritto non ha certo fatto mancare i suoi giudizi critici sulla Torelli, in primis da un punto di vista prettamente politico-partitico.

Ciò non toglie, però, che l'assessore ci abbia messo impegno, passione e, soprattutto, dignità.

E questo le va riconosciuto!

Come le va riconosciuto che, se fossero stati questi e non altri i criteri osservati per un 'rimpastino' che comunque ci può stare, non sarebbe dovuto toccare a lei mollare la poltrona.

O, per lo meno, sarebbe stata parte di un 'tagliando' complessivo.

Su questo non posso non dare ragione (capita, ragazzi), ad Agostino Rossini, che appunto chiedeva una verifica complessiva.

Certo, come ha ricordato qualcuno è anche quello che aveva garantito la 'sopravvivenza' della Torelli...

Gli anglosassoni lo chiamano 'Kiss of Death'...

lunedì 21 febbraio 2011

il Pagellone [excerpt]

Cari lettori,

penso sarete lieti di vedere finalmente online la prima edizione 2011 del mitico Pagellone consiliare!

Ovviamente ne troverete qui un estratto, il resto vi aspetta da domani sulle pagine del Primo Giornale...

Saltiamo in convenevoli e fiondiamoci subito sui giudizi riguardanti l'ultimo Consiglio Comunale, svoltosi nelle serata del 15 e 17 febbraio.


Ambrosini - 8: Il Cannibale stavolta non becca il solito 10 x via di un martedì un po' sottotono, anke se ampiamente compensato da un giovedì scoppiettante con annesse 'bombe' sfascia-maggioranza. ARDITO

Porfido - 5,5: Sulla questione 'pista di pattinaggio' ha fatto un gran lavoro, gliene va dato atto. Purtroppo pensa al fioretto in una tenzone dove servirebbe il machete, e qdi esce un po' ammaccato dalla serata delle tifoserie. SBALLOTTATO

Tagliaferro - 6/7: La spalla ideale di Ambrosini. Se l'occhialuto prof è metaforicamente sempre nell'area avversaria pronto ad assestare la stoccata vincente, stando nel calcio Ironcutter è il centrocampista ke s'inserisce da dietro, taglia in due la mediana avversaria e tira di potenza nell'angolino. TARDELLIDE

Bariani - 5,5: Stare in una coalizione ke ha indubbiamente tratto vantaggio dalla 'questione sicurezza', ed accusare gli avversari di 'allarmismo', pare francamente fuori misura. SCENTRATO

Bettini - 6/7: Interventi sempre chiari, precisi, mirati e grammaticalmente ineccepibili (il ke, credetemi, è tutt'altro ke il minimo sindacale...). Ci fosse un rimpasto totale delle cariche, certo nn sfigurerebbe in un ruolo più impegnativo che da 'semplice' consigliere (chi ha detto capogruppo?!?). PREDESTINATA

Longhi - 6 meno meno: Apprezzabile il tentativo di girare a suo favore una situazione potenzialmente pericolosa come quella dei PEEP Vangadizza-Porto. Ma i segni delle sue unghie sono ancora ben visibili sulle vetrate di Palazzo de' Stefani...d'altra parte, se si deve resistere al fuoco 'amico', oltre che a quello di Ambrosini, serve un corso intensivo alla scuola di Messner. SPIDERMAN


Ecco, tra tutti gli altri qualcuno dovrà attendere il Primo, qualcuno se l'è cavata senza infamia e senza lodo, e qualcuno è stato proprio non pervenuto. Nel senso ke, se anke stava in aula, nn se n'è accorto nessuno...manco l'interessato, probabilmente... :)


E anke per stavolta è tutto!

mercoledì 16 febbraio 2011

SCOOP: il cavaliere lascia il Cavaliere

Cari lettori,

una notizia bomba si appresa a latere della seduta consiliare: dopo 17 anni di onorata militanza e fiducia pressoché assoluta, il mitico Fortunato Manente ha lasciato Berlusconi!

Deluso più dalle beghe locali che dal Cav festaiolo, il 'direttore dei gazebo' di Forza Italia prima e del PdL poi ha deciso, fedele alla sua collocazione nel centrodestra attuale, di aderire alla Lega Nord.

A breve dovrebbe esserci l'ufficializzazione.

Con Fortunato ho passato un bel po' di anni ai banchetti, e tra noi era nato anke un rapporto di 'amicizia', sul quale piombò come un macigno quello ke io considere un tradimento nei miei confronti.

La mia reazione, come si sa, fu tutt'altro ke benevola e pacata...

Ma poi il tempo guarisce le ferite, si matura, e le scelte ke ho fatto negli ultimi 2 anni mi hanno portato a lasciarmi tante delle amarezze date dal bassissimo livello di certa politica locale, alle spalle.

Per cui ora non ho difficoltà a soffermarmi a fare qualche parola, ovviamente di politica, anche col buon maresciallo a riposo.

Auguri per questa tua nuova avventura, Fortunato!

martedì 15 febbraio 2011

Amletici dubbi

Cari lettori,

Vi chiedo perdono per avervi abbandonato per un po'...non l'ho fatto apposta, statene certi.

Una serie di concause mi ha portato a trascurare un po' queste pagine, ma non mi sono mai dimenticato di voi...

...e ora eccomi di ritorno!


Questa sera, dopo quasi 2 mesi di 'astinenza', torna finalmente il Consiglio Comunale...gli occhi sono chiaramente puntati sul PdL, dopo ke è fallito il tentativo di mini-rimpasto per trovare la quadra tra le varie anime.

X chi si fosse perso qualcosa, si era trovata un'ipotesi di accordo ke prevedeva le dimissioni 'volontaria' di Anna Maria Torelli per far posto ad Alessio Bariani, fratello del consigliere comunale Riccardo.

Il problema stava nel fatto ke, tra i 'firmatari' di questo accordo, mancava proprio la Torelli...

La quale, trovatasi nel frattempo coinvolta in questa manovra bellamente finita sui giornali, non ha potuto ke avere un moto di dignità e dichiarare 'E perkè me ne dovrei andare?'...

Ma la farmacista al Bilancio non ha detto solo questo...ha anke detto di aver trovato un nuovo 'padrino' politico in Aldo Brancher, attraverso l'adesione al gruppo legnaghese dei 'Popolari Liberali' di Agostino Rossini.

Ha anke detto ke le dimissioni potrebbe anke darle, ma...

...ma, scopertasi improvvisamente avezza ai giochini della politica, la buona Torelli ha fatto intendere di nn poterlo fare così, 'a bocca mandolina'...

Fallito dunque, x il momento, il tentativo di recuperare alla causa del PdL 'fedele' alla Lega il 'gruppo Bariani', da cui doveva derivare la spaccatura tra i 'ribelli' (Un riassunto sul tema lo trovate anche sulla versione web del Primo, cliccando qui)...

E' ancora troppo preesto x poterne sapere di più riguardo all'attuale 'geografia' interna al PdL e alla maggioranza; l'unico dato politico, al momento, è ke nemmeno stavolta chi voleva metter su 'el Gato in pocieto' c'è riuscito...

D'altra parte, lo diceva bene il Trap: "non dire gatto, se non ce l'hai nel sacco'...

giovedì 10 febbraio 2011

lunedì 24 gennaio 2011

Strano ma vero: plauso al PdL legnaghese

Cari lettori,

Eccomi di ritorno dopo avervi lasciati un po' soli...

Mi spiace ma, come vi ho spiegato, non è stata una cosa voluta.


Ripartiamo con qualcosa di 'positivo', così smentiamo che questo blog sia capace solo di criticare...

Sono quindi a complimentarmi col locale 'Popolo della Libertà' per due iniziative, targate rispettivamente Amministrazione e gruppo giovanile.

La prima è la svolta data, attraverso il Vice Sindaco Loris Bisighin, al rilancio del porto di Torretta.
Si è solo all'inizio e il lavoro da fare è ancora tanto, ma il convegno per 'riaccendere i motori' è senza dubbio stato positivo.

Per quanto riguarda 'Giovane Italia', Roland Tedesco in testa, un plauso per l'inziativa relativa all'estradizione del terrorista rosso Battisti. La raccolta firme servirà indubbiamente a poco, però quel poco è cmq giusto farlo. Bravi!

Bene, e dopo questo slancio di 'bontà', vi dò appuntamento al prossimo post...

...ke, ve lo annuncio già, sarà piccantino, giusto x nn perdere l'abitudine... ;)

mercoledì 19 gennaio 2011

Ripresa attività

Cari lettori,

Qualcuno tra voi particolarmente affezionato al blog, mi ha fatto (giustamente) notare che -ultimamente- sono stato un po' assente...

Chiedo venia, non è stata una mancanza voluta: alcuni impegni personali e qualche malanno di stagione mi hanno impedito di essere attivo come avrei voluto.

Ma, state tranquilli, sono sempre vigile sulla situazione politico-amministrativa legnaghese, e a breve vedrete alcuni miei interventi in rapida serie...

...pazientate ancora qualche giorno!!!!

lunedì 10 gennaio 2011

Sorpresa...rinviata...

Cari lettori,

Dopo l'URL facile e l'indirizzo mail ufficiale, avevo un'altra ulteriore sorpresa finale x chiudere il trittico, ke doveva essere molto più d'impatto...

Sfortunatamente, sono un po' raffreddato, e qdi ho valutato cm una scelta migliore il fatto di rinviare...

Qdo vedrete, capirete...


;)

domenica 9 gennaio 2011

Mail Ufficiale del Blog

Cari lettori,

Un regalino per voi anche oggi...

E' infatti attivo l'indirizzo ufficiale di posta elettronica de 'il Fatto Legnaghese'...

ilfattolegnaghese@hotmail.com

sabato 8 gennaio 2011

www.ilfattolegnaghese.tk

Cari lettori,

Come primo regalo per questo 2011, vi annuncio che da ora 'il Fatto Legnaghese' sarà raggiungibile anche da un indirizzo Web più semplice...

www.ilfattolegnaghese.tk